Unione Nazionale Cavalieri d’Italia Sezione Provinciale di Mantova CONVEGNO INTERNAZIONALE Fronte Macedone 1916 – 18 Storia, Memoria e Progetti di Valorizzazione Mantova - 8 novembre 2025 ore 9,30 Atrio degli Arcieri – Palazzo Ducale
Presentazione Convegno Uff. Corrado Andreani – Presidente Provinciale Unci
Apertura Convegno Moderatore: Fabrizio Binacchi giornalista RAI
1^ Sessione – La Storia – la 35^ Divisione di Fanteria nell’Armata d’Oriente
Dott. Silvano Gallon già Console d’Italia a Skopje in Macedonia del Nord (Il soldato italiano e le sue doti umane e capacità organizzative)
Prof. Eric Allart Associazione francese Normandia-Dardanelli (in remoto) (Quelques inscriptions pariétales sur le front d’Orient)
Dott.ssa Chiara Desenzani– pronipote del Gen. D. Giacomo Desenzani C.te Brigata Cagliari (Il nonno generale)
2^ Sessione – La Memoria – ricerca, conoscenza e promozione
Sen. Manfredi Potenti Presidente Intergruppo Parlamentare “Sentieri della Memoria, percorsi della valorizzazione e formazione turistico-culturale di storia militare” (I percorsi della valorizzazione e formazione turistico-culturale di storia militare) Prof. Gianni Stucchi Presidente Associazione Nazionale del Fante (Il ricordo tra le emozioni e le aspirazioni collettive del passato) Leonardo Curatolo Presidente Comitato ai Caduti di Kos (Soldati italiani in Grecia nei due conflitti mondiali) Prof.ssa Caterina Moccia Presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra (Viaggio della Memoria nei luoghi della battaglia dove morirono anche 35 soldati mantovani ai quali è stata dedicata una lapide posta nel sacrario militare del cimitero monumentale di Mantova) Prof. Roberto Archi Presidente provinciale del consiglio periferico delle associazioni d’Arma di Mantova (Contributo di Assoarma al presidio della memoria come valore fondante nella vita istituzionale e della comunità)
3^ Sessione – Progetti di Valorizzazione – Novaci Quota 1050 e Salonicco
Dott. Vlado Sbirnovski, Presidente Associazione Balkania di Skopje (Balkania Association in the coordination of stakeholders involved in project and activities in North Macedonia) Dott.ssa Margareta Spasov Direttrice Istituto Nazionale e Museo di Bitola (The National Institution Instittute and, Museum- Bitola,and its responsibility and connection with the Mariovo region) Prof. Fabio Cotifava Phd studioso e ricercatore del Fronte Macedone (Turismo della memoria: progetto cima 1050) Prof. Kristian Dzambazovski Phd consulente del Ministro della Cultura della Repubblica di Macedonia, già direttore (ministro del turismo) dell'Agenzia per la Promozione e il Sostegno del Turismo della Macedonia (in remoto) Conclusioni Uff. Corrado Andreani – Presidente provinciale UNCI
Mostra “Cartoline dal fronte” Inaugurazione domenica 9 novembre 2025 ore 18,00 SPAZIO 35 Via Verdi 35 - Mantova
Scopo della mostra è quello di ricordare con lettere, cartoline, documenti postali e fotografie, i nostri militi che hanno combattuto sui principali fronti della Grande Guerra. Si riporta così alla memoria dei più giovani, per mezzo di questi scritti autografi, la microstoria ed i sacrifici narrati dai combattenti stessi che, oltre a rendere attuale il loro pensiero, li rende immortali. I documenti rappresentano un approfondimento sulla 35ª Divisione di Fanteria schierata sul fronte Macedone e Balcanico con la sequenza di tutti i timbri postali di cui la 35ª ha usufruito. Saranno esposti documenti postali, fotografie e giornali di trincea, che testimoniano l’importanza assunta dalle comunicazioni in questo specifico contesto storico. Per soddisfare il legittimo desiderio che tutti i soldati avevano di dare e ricevere notizie dai loro cari, il servizio postale profuse uno sforzo incredibile: in alcuni periodi furono spedite da 1.400.000 a 2.500.000 cartoline al giorno e per sopperire a questa imprevedibile esigenza fu concesso anche a ditte private di stampare cartoline in proprio e donarle. Come si potrà osservare, per non dare il vantaggio al nemico di individuare le varie postazioni, i timbri dell’Esercito non portavano il nome delle località, bensì il numero convenzionale corrispondente al reparto. Un altro argomento trattato riguarderà i giornali nazionali, che tendevano ad esaltare l'esito positivo delle battaglie ed i giornali di trincea. Pubblicazioni dal tono quasi sempre satirico, avevano lo scopo di tenere alto il morale delle truppe. Fra questi “LA MITRAGLIA” stampato in trincea a 3.401 metri di altitudine, un record tutt’ora imbattuto.
L’esposizione sarà aperta al pubblico da domenica 9 a sabato 15 novembre