Fucile Carcano 91 Progettato da Salvatore Carcano, il modello 91, molto simile al Mauser tedesco, entrò in servizio nel 1892. Il Il 91 era a ripetizione con retrocarica manuale e canna con rigatura destrorsa a 4 righe. Dopo lo sparo, si si ruotava il manubrio di 90° arretrandolo, in questo modo che l'estrattore trascinasse e proiettasse fuori, mentre la molla dell'elevatore del caricatore spingeva in alto i proiettili rimasti nella piastrina. Agendo una rotazione inversa alla precedente e riportando avanti l'otturatore, questo prelevava una nuova cartuccia, la incamerava, quindi si chiudeva. L'arma era pronta per sparare. Ne furono costruiti circa 3.000.000, in almeno 5 varianti. Caratteristiche
Peso 3,8 kg (scarico, senza baionetta)
Lunghezza 1.285 mm
Munizioni 6,5 × 52 mm
Cadenza di tiro 12-15 colpi/minuto
Tiro utile 1.000 m
Gittata massima 3.000 m
Alimentazione serbatoio fisso interno da 6 colpi alimentato a pacchetti-caricatori da 6 colpi (sistema Mannlicher)
Durata della canna circa 4.000 colpi
Macedonian Front, Beretta 1915
Pistola Beretta 1915 Prodotta dalla Fabbrica d'Armi Pietro Beretta fu subito adottata dal Regio Esercito nel 1915. Caratteristiche
Peso 850 g
Lunghezza 171 mm (canna 95 mm)
Rigatura 6 righe destrorse
Calibro 9 mm
Tiro utile 30-60 m
Alimentazione caricatore da 7 colpi
Macedonian Front, Italian gun 65/17 1913
Cannone 65/17 1913 Progettato nel 1911 come cannone da montagna (smontato in 5 parti ognuna delle quali veniva trasportata da un mulo: cannone, scudi, testata, slitta e freno, coda e ruote) venne poi utilizzato, nelle successive varianti, come cannone d’accompagnamento per la fanteria (usato per aumentare la potenza di fuoco delle unità di fanteria. Si tratta di pezzi a canne corte montati su affusti leggeri facilmente manovrabili sul campo di battaglia) e anticarro. Era preciso nel tiro, ma la traiettoria molto tesa (angolazione verticale solo 20%) ne costringeva l’utilizzo in prossimità delle linee nemiche. Sul Fronte Macedone vennero impiegate 8 batterie da montagna del 2° Reggimento Alpini:
22° e 57° del 9° gruppo
69° e 70° del 16° gruppo
75° e 76° del 18° gruppo
37° e 59° del 20° gruppo
Nessun cannone della 35° Divisione venne catturato dal nemico. Caratteristiche