12 febbraio A Tepavci, il re di Grecia fa visita al quartier generale italiano. Re Alessandro assiste allo spettacolo equestre degli squadroni dei Cavalleggeri Lucca. Egli è alto, elegantissimo nella uniforme kaki dell'esercito greco; e la giovinezza sua che rende il gesto vivace e l'occhio ridente, gli conferisce un carattere veramente simpatico.
13 febbraio L'accordo segreto stipulato tra Italia e alleati nel mese di aprile 1915 diventa pubblico.
Macedonian Front, Italian arms factory
15 febbraio Scrive il generale Mombelli: “Generale Henrys … mi ha prescritto studiare e riferirgli entro oggi 15 modificazioni da apportare organizzazione difensiva mio settore allo scopo economizzare unità che potrebbero essere impiegate per aumentare scaglionamento in profondità mantenendo fronte attuale ovvero per estendere mio fronte sulla destra di due chilometri nel settore della 16 divisione francese fino alla alta Makowka. Circa aumento scaglionamento in profondità, …. Spetta soltanto a me decidere circa migliore impiego truppe nel mio settore …. Circa secondo punto (quello che realmente interessa generale Henrys il quale vorrebbe togliere dal fronte la 16 divisione per formare riserva d’armata) occorre notare subito che estensione apparentemente breve di due soli chilometri verso destra implica però occupazione Piton Rocheux in prima linea e Monte Smetch in seconda linea cioè due posizioni costituenti con quelle attuali della 35° divisione tutta la vera difesa dello arco del Crna…. In tali condizioni est assolutamente impossibile economizzare due reggimenti cioè minimo indispensabile per occupare nuova parte che verrebbe assegnata. Quindi anche per secondo punto ho elementi per rispondere negativamente … Sistemi sarebbero due seguenti: Primo sistema, mantenere alle 72 compagnie attuali forza odierna 225 fucili con adeguato periodico invio complementi (in tempo malaria fino a 25% perdite mensili), ultimare ordinamento in corso dei battaglioni”
e Diaz riferisce al ministro Sonnino: “Generale Henrys, Comandante Armata francese Oriente ha ordinato al generale Mombelli, comandante nostra 35° Divisione, studiare possibilità maggiore economia forze nel nostro schieramento in vista eventualmente estensione fronte della divisione alla quale dovrebbe venir affidato sulla propria destra anche fronte 16° Divisione coloniale francese che verrebbe ritirata per costituire riserva di armata. Nostra divisione che, in seguito a trasformazione organica in corso di attuazione dovrà prossimamente tenere attuale fronte di 15 chilometri con soli 10.000 fucili circa è assolutamente insufficiente presidiare anche nuovo settore 16° divisione coloniale. …. Tentativo aumento fronte 35° Divisione fu fatto già da generale Sarrail ma sventato energico contegno negativo questo Comando con ausilio opera Comando in capo francese cui furono dimostrate nostre buone ragioni".