Macedonina Front, Valona Port, Italian troops, WW1
Primi mesi del 1915 Il comando del Corpo d'Operazione Italiano in Albania è impegnato per migliorare le condizioni igieniche di Valona, incrementare la potenzialità del porto, e progettare le basi del campo trincerato. Anche la pacificazione delle tribù albanesi è tra le priorità italiane. La Francia riconosceva all’Italia il diritto di occupare Valona, per assicurare il possesso e la difesa del porto, per cui, poco dopo anche i governi di Inghilterra e Russia riconobbero tale diritto.
2 gennaio Navi britanniche bombardano i forti turchi nello stretto dei Dardanelli.
15 gennaio Il sottomarino francese Saphir (Q44) viene affondato dalle batterie turche dello stresso dei Dardanelli.
17 gennaio Il primo ministro greco Eleftherios Venizelos propone all'Intesa entrata in guerra nel suo paese se le truppe dell'Intesa sbarcano a Salonicco.
19 gennaio Churchill informa il ministro francese della marina dello studio del progetto navale nei Dardanelli.
26 gennaio La Francia aderisce alla operazione militare nel progetto Dardanelli sostenuto da Churchill.
28 gennaio Il Consiglio di Guerra britannico decide di effettuare una spedizione navale per forzare i Dardanelli e accetta la proposta francese di partecipazione all'operazione.